Il reclamo e l'ombudsman bancario
A partire dal 15 aprile 1993 è stato istituito l’Ufficio reclami che è presente
in ogni Banca, insieme con l’Ombudsman bancario che sono due strumenti che aiutano
i clienti a far valere i propri diritti.
Entrambe le procedure sono assolutamente gratuite.
In primo luogo, ove il cliente non sia soddisfatto delle spiegazioni ricevute dal
dipendente della filiale della Banca, può esporre il proprio problema per iscritto
ed inviare una raccomandata all’Ufficio Reclami per chiedere ulteriori informazioni.
Qualora siano passati 60 giorni senza aver ricevuto risposta da parte della Banca,
oppure la risposta ricevuta non è esauriente, si può inoltrare la richiesta scritta
all’ufficio dell’Ombudsman bancario, il quale deve rispondere in un tempo massimo
di 90 giorni.
L’Ombudsman bancario è un Istituzione voluta dalle Banche per risolvere le piccole
controversie. Vi si può infatti ricorrere solo se la questione non supera un importo
di 10.000,00 euro e se riguarda un privato (quindi non un professionista o un imprenditore).
Se non si ottiene risposta o se il problema è di diversa natura, non resta che rivolgersi
all’Autorità giudiziaria.