Assegno e pensione sociale
A CHI SPETTA
Agli anziani che non hanno svolto attività lavorativa o che non possiedono un
numero tale di contributi sufficiente ad ottenere una regolare pensione
contributiva.
REQUISITI
Le condizioni fondamentali per tale riconoscimento sono l'età, che deve essere
di 65 anni sia per le donne che per gli uomini, la residenza nel territorio
italiano e la mancanza di reddito, in questo caso si ha diritto all'intero
importo, o il possesso di un reddito inferiore a quello stabilito dalla legge,
e in questo caso l'importo viene ridotto in proporzione. Per la determinazione
del reddito posseduto dal pensionato è necessario fare una distinzione fra il
soggetto coniugato e quello celibe. Nel primo caso il reddito del coniuge deve
essere cumulato con quello dell'eventuale beneficiario del diritto, mentre nel
secondo caso, naturalmente, va preso in considerazione solo il reddito di chi
presenta la domanda. Le pensioni sociali, quindi, non dipendono da precedenti
posizioni contributive, ma sono indipendenti dalle stesse.
DOMANDA
La domanda si presente all'I.N.P.S. e la decorrenza inizia dal primo giorno del
mese successivo alla presentazione della stessa.
TRASFORMAZIONE DALL'INVALIDITA' CIVILE
al momento del compimento del 65° anno di età, coloro che sono stati già
riconosciuti invalidi, non percepiscono più l'assegno di invalidità ma questo
si trasforma automaticamente in assegno sociale che è erogato dallo stesso
I.N.P.S.